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Radiodiffusione internazionale in onde corte

Le bande radio in HF

Le onde corte sono una gamma di frequenze radio comprese tra i 3 ed i 30MHz, le lunghezze d’onda corrispondenti alle varie frequenze vanno da 100 a 10 Metri, è possibile che vengano indicate anche come HF, l’acronimo deriva dall’inglese High Frequency.
Queste frequenze hanno delle particolari caratteristiche propagative che le rendono ideali per le trasmissioni intercontinentali, in quanto gli strati ionizzati presenti a varie altezze dell’atmosfera le riflettono verso terra, permettendo così, con relativamente poca potenza (nell’ordine delle centinaia di Watt), di effettuare collegamenti a lunga distanza nonostante la curvatura terrestre.

Esistono anche gamme a frequenza minore, le onde medie e lunghe, e le onde molto lunghe (che sono trattate in pagine apposite di questo sito) le cui lunghezze d’onde sono più lunghe, come lo si intuisce anche dai relativi nomi, e gamme a frequenza maggiore, le VHF, UHF, ecc le cui lunghezze d’onda minori.

Le trasmissioni radiofoniche internazionali, definite Broadcast, avvengono su 14 bande in onde corte, una in onde medie ed una in onde lunghe; ogni banda ha le sue caratteristiche propagative che variano in funzione dell’area geografica, della stagione e dagli orari del giorno, la banda viene scelta per diffondere al meglio i programmi verso le aree di destinazione. Le stazioni operano in modulazione di ampiezza ed a frequenze multiple di 5kHz, con qualche eccezione in SSB e\o a frequenze non canoniche, alcune trasmissioni vengono trasmesse anche in digitale, in formato DRM (Digital Radio Mondiale). Le potenze di trasmissione possono raggiungere anche qualche centinaio di KiloWatt, in qualche caso anche raggiungere il MegaWatt.

Gli ascoltatori di trasmissioni Broadcast in onde corte vengono definiti BCL, ossia Broadcast Listner, essi fanno parte dell’insieme degli SWL short wave listner. Per approfondire l’argomento del radioascolto, visita la pagina dedicata.

Programmi in italiano

Ovviamente le trasmissioni in lingua italiana saranno quelle che si seguiranno con maggior interesse.
Nel momento in cui scrivo, è possibile ascoltare con facilità nel pomeriggio e sera in onde corte alcune emittenti internazionali: Radio Cina Internazionale, Radio Romania Internazionale, Radio Cairo, Voce della Turchia, Voce Islamica dell’IRAN; in passato trasmettevano in italiano anche Radio Tirana, Radio Serbia, Radio voce della Russia e molte altre. Cliccando sui precedenti link, potrai ascoltare delle mie registrazioni fatte negli anni 2010.

Abbiamo oltre alle emittenti internazionali, anche alcune italiane che trasmettono i loro programmi in lingua italiana, tutte sulle bande dei 49Mt, 41Mt e 31Mt. Sul portale Italradio abbiamo a disposizione un riepilogo sempre aggiornato delle emittenti che trasmettono in lingua italiana.

In onde corte abbiamo soltanto la Radio Vaticana, un tempo c’era anche RAI international ma ha cessato le trasmissioni nel 2007; entrambe trasmettevano dall’Italia. Di emittenti italiane che trasmettono in onde corte mediante trasmettitori di terze parti abbiamo OBIETTIVO DX che trasmette tramite Adwentist World Radio, attiva con discontinuità Italian Broadcasting Corporation . Gli orari delle trasmissioni sono disponibili sui loro sito ufficiali. Il target è l’Italia, quindi la ricezione è facile e di ottima qualità, la ricezione avviene facilmente anche con radioline economiche orientali.

E’ in vendita, anche su Amazon, un libro: WRTH (World Radio and TV Handbook), che riporta notizie e frequenze di tutte le stazioni radio internazionali in onde corte, le edizioni sono biannuali. In qualità di affiliato Amazon, riceverò una percentuale in caso di acquisto dal precedente link. Di simile c’è ILGRadio ed Klingenfuss SW guide , una guida alle varie frequenze in onde corte.

SHORT-WAVE.info è un database di frequenze ed orari di trasmissione delle stazioni broadcast in onde corte, in cui è possibile interrogare il DB per nome della stazione, orario di trasmissione, frequenza, banda e linguaggio. Interval Signal Online è un sito che raccoglie numerosi segnali di intervallo delle varie emittenti broadcast di tutto il mondo. SWLing.blog è un sito dedicato ai radioascoltatori che contiene recensioni su apparati, cronache di ascolto ed informazioni sulle stazioni radio in onde corte.

In onde corte sono presenti anche altri tipi di trasmissioni: utility, stazioni di tempo e frequenza campione, numbers station, e molto altro, consiglio la lettura del mio articolo “Guida al radioascolto.
Se volete ascoltare la radio in HF senza avere una radio, allora dovete usare un web ricevitore HF, vi consiglio quello messo a disposizione da Vincenzo IZ0FKE a Roma, oppure quello dell’università olandese UTwente.

La Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni del 1997 (WRC-97) ha allocato le seguenti bande per la radiodiffusione internazionale:

BandaFrequenzeNote
120 Mt2300 – 2495 kHzBanda tropicale, inclusa nelle onde corte ma fa parte delle MW.
90 Mt3200 – 3400 kHzBanda tropicale. Viene usata nelle zone a latidudine tropicale, in quanto in quelle zone la topografia rende difficile la ricezione, inoltre i temporali tropicali aggiungono rumore atmosferico alla ricezione.
75 Mt3900 – 4050 kHzUsata soprattutto in Eurasia e Africa. Condivisa con la banda amatoriale americana degli 80 metri.
60 Mt 4700 – 5150 kHzBanda tropicale, buona propagazione notturna.
49 Mt 5800 – 6300 kHzBanda molto utilizzata in tutto il modo, ottima propagazione durante tutto l'anno solo in orari notturni.
41 Mt 7200 – 7600 kHzBanda utilizzata in tutto il mondo, buona propagazione notturna durante tutto l'anno. In America condivisa con la banda radioamatoriale dei 40M
31 Mt 9100 – 9900 kHzPropagazione notturna buona durante tutto l'anno; quella diurna variabile stagionalmente ma migliore durante l'inverno.
25 Mt 11500 – 12200 kHzPropagazione migliore prevalentemente in estate e negli orari intorno al tramonto.
22 Mt 13500 – 13900 kHzUsata soprattutto in Eurasia. Simile alla banda dei 19 m; migliore in estate.
19 Mt 15000 – 15900 kHzBuona propagazione diurna, propagazione notturna variabile; migliore in estate.
16 Mt 17400 – 17995 kHzBuona propagazione diurna, propagazione notturna variabile; migliore in estate.
15 Mt 18800 – 19100 kHzScarsamente utilizzata; in futuro potrebbe diventare una banda esclusiva per il DRM.
13 Mt 21450 – 21850 kHzPropagazione diurna irregolare, con una propagazione notturna molto scarsa. Simile agli 11 metri.
11 Mt 25550 – 26200 kHzScarsamente utilizzata. Propagazione notturna inesistente (se non localmente per onde di terra), propagazione diurna variabile in base all'attività solare.

Segnali d’intervallo e QSL

Una caratteristica delle stazioni radio in onde corte, ma anche quelle in onde medie, è il segnale d’intervallo, una melodia che viene trasmessa all’inizio delle trasmissioni per aiutare ad identificare la stazione, ovviamente ogni stazione ha il suo, ad esempio: il “Christus Vincit” di Radio Vaticana, l’inno nazionale Monegasco di Trans World Radio; “L’uccellino della radio” era un congegno meccanico impiegato per generare il cinguettio trasmesso dalla RAI per anticipare le trasmissioni (ancora udibile in una versione breve su RAI Radio 1 e RAI Radio 3 in FM), venne sostituito negli ultimi anni da delle campane (le trasmissioni RAI international sono cessate nel 2007).
Sul sito intervalsignals.net è possibile trovare una raccolta di queste melodie, gli SWL seri si sfidano a riconoscere i più rari ed antichi segnali d’intervallo.

Un altra caratteristica unica delle emittenti Broadcast sono le loro cartoline QSL. Soprattutto in passato si usava inviare il proprio rapporto di ascolto alle emittenti ricevute, mediante QSL o semplice lettera, esse rispondevano inviando la loro QSL e non di rado, inviando anche altri gadget, come calendari, poster, tabella con orari e frequenze. A me Radio Cina Internazionale e VoIRI inviavano tutti gli anni, per diverso tempo gli articoli appena descritti, ormai credo che a parte la QSL è difficile che inviino altro.

Osservazione

E’ possibile osservare che le lingue che si ascoltano prevalentemente tra tutte le stazioni che trasmettono in onde corte, sono i linguaggi delle nazioni che dominano il mondo.
Attualmente le lingue che per la maggiore riempiono le onde corte sono: arabo e cinese, difatti al momento il mondo è orientato all’oriente, dominio mussulmano ed economia cinese; in un passato recente era l’inglese (dominio anglo americano nel dopoguerra), andando ancora più indietro con il tempo (ai tempi della seconda guerra mondiale) si ascoltava molto tedesco e russo.

Siti di riferimento e fonti

https://it.wikipedia.org/wiki/Onde_corte#Radiodiffusione_internazionale
https://www.italradio.org/portale/index.php?module=News&func=display&sid=4606
https://www.short-wave.info/

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