Raspberry PI

Installare Raspberry Pi OS su microSD

Il sistema operativo della Raspberry

In questo articolo verrà illustrato come caricare su una scheda MicroSD il sistema operativo Raspberry Pi OS (precedentemente nominato Raspbian) per microcomputer Raspeberry Pi .
La procedura di caricamento del sistema operativo su scheda SD impiega circa 15 minuti, download a parte, ed è possibile sia da un PC con sistema operativo Windows che Linux.

Il Raspberry Pi è un single-board computer (un calcolatore implementato su una sola scheda elettronica) sviluppato nel Regno Unito dalla Raspberry Pi Foundation. Il suo lancio al pubblico è avvenuto il 29 febbraio 2012.

Prerequisiti

  • Sarà necessario disporre di una scheda MicroSD da almeno 8Gb , con relativo adattatore e lettore su PC con Windows.
  • Un cavo USB micro per l’alimentazione della scheda (Pi 3 e precedenti)
  • Un cavo USB tipe C per l’alimentazione della scheda (Pi 4)
  • Una connesione internet per scaricare il sistema operativo RASPBERRY Pi OS ed il software di caricamento NOOBS oppure WIN32 Disc Immager.
  • Una cartella all’interno del computer che conterrà i file di installazione
  • Una RASPBERRY Pi 3

Procedimento con Windows

Innanzi tutto scaricare dal sito ufficiale l’ultima versione del sistema operativo RASPBERRY PI OS: https://www.raspberrypi.org/downloads/raspbian/ contenuta in un file .zip, potrete usare il download diretto o via torrent, è indifferente. Sulla pagina indicata sono presenti due versioni, una completa ed una light che non include l’interfaccia grafica. Scaricare la versione completa, grande circa 1.6Gb.
Scaricare contemporaneamente WIN32 Disc Immager, un programmino che consentirà di caricare i file immagine del sistema operativo nella scheda MicroSD: https://sourceforge.net/projects/win32diskimager/ .

Una volta terminati di download, installare WIN32 Disc Immager, ed estrarre il contenuto del file .zip del sistema operativo che dovrebbe essere di circa 4Gb.

Ora aprire WIN32 Disc Immager, selezionare il file immagine sorgente, e l’unita di destinazione, in questo caso la scheda MicroSD. Una volta assicurati che il file sorgente e unità di destinazioni siano corretti, fare click su “Scrivi” e la procedura di formattazione e scrittura del sistema operativo avrà inizio. Questa procedura impiegherà circa 5 minuti.

Procedimento con Linux

Se si dispone di un PC con sistema operativo Linux, si può utilizzare l’applicativo sempre presente Disk Destroyer (il nome spaventa un po!?), Io uso Xubuntu, ma la procedura è sicuramente uguale per i sistemi Ubuntu derivati, ed è la seguente:

df -h

Per vedere quali unità sono presenti e relative dimensioni (le unità SD sono generalmente identificate con /dev/mmX dove X indica il numero sequenziale di risorsa).

sudo umount /dev/mmX

per “smontare” il disco e poterlo utilizzare.

sudo dd bs=4M if=/home/user/NomeFileImmagine.img of=/dev/mmX

Dopo aver premuto invio la procedura di scrittura si avvierà, ma non verrà mostrato nulla a schermo, la procedura può durare fino a 10 minuti. Al termine verrà mostrata una nuova riga nel terminale.

A questo punto la scheda è pronta con il sistema operativo a bordo, ed è possibile installarla nell’apposito slot della board Raspberry, collegare tramite cavo HDMI un monitor o TV ed alimentarla. Impiegherà qualche minuto a configurarsi, al termine verrà visualizzato il desktop e sarà possibile iniziare a personalizzarla ed installare software.

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