NAVTEX

In onde medie sono presenti in tutto il mondo delle Stazioni Radio Costiere, “CRS” che trasmettono bollettini di vario genere rivolti alle navi in altura in formato NAVTEX.
Il “NAVigational TEXt Messages” è un servizio trasmesso in onde medie sulle frequenze di 518kHz per le trasmissioni internazionali in inglese e 490kHz per le trasmissioni in lingua locale, rivolto alle imbarcazioni per l’invio di avvisi e bollettini di navigazione e meteorologici. Viene usato anche per trasmettere informazioni urgenti sulla sicurezza alle navi, fu sviluppato come sistema semplice ed a basso costo per fornire informazioni a bordo delle navi in un raggio di circa 370 km (200 nm). Alcune CRS trasmettono in Navtex anche in onde corte sulla frequenza di 4209.5 kHz in genere in lingua inglese.
La modulazione usata è BFSK (Frequency Shift Keying, ossia a Spostamento di Frequenza) in binario alla velocità di 100 bit/s con shift di frequenza di 170 Hz. I caratteri trasmessi sono codificati a 7 bit secondo la standard CCIR 476. Il sistema è simile ed a volte confuso con il RadioTelex.

La ricezione di questi bollettini in ambito professionale avviene tramite specifici radioricevitori che includono display e stampante, in ambito radioamatoriale invece bisogna utilizzare del software di decodifica, è sufficiente collegare il computer connettendo l’ingresso di linea della scheda audio, o microfono, all’uscita audio del vostro ricevitore, oppure direttamente utilizzando i sempre più diffusi ricevitori SDR.
Esistono due sistemi similari, uno è il RadioTelex (da non confondere) che seve per inviare messaggi di testo e bollettini di vario tipo alle navi, l’altro è il RadioFax che invece viene usato per inviare delle immagini (fax simile) alle imbarcazioni, quali bollettini meteo, forza dei mari e venti, ecc.

Per coloro che sono nuovi al radioascolto in generale, su questo sito è presente una guida al radioascolto per principianti.

Guida alla ricezione dei bollettini

Il momento migliore per tentare la ricezione dei segnali ed un eventuale decodifica è ovviamente in ore serali e notturne, in cui la propagazione delle onde medie è ideale, la ricezione non è scontata, sono necessarie antenne con un buon guadagno e ricevitori sensibili e soprattutto poco rumorosi, sconsiglio le radio da viaggio cinesi.

Software

Serve poi un software specifico, ce ne sono parecchi gratuiti il più specifico per decodificare il NAVTEX è Yand, ma ce ne sono anche altri tipo FLdigi e MultiPSK che sono gratuiti ed implementano anche altri demodulatori RTTY, ed HF-FAX restando in tema oppure la SSTV (immagini trasmesse riga per riga da radioamatori), PSK31, ecc.

Una volta configurato l’ingresso audio dalla linea d’ingresso della scheda audio o mixaggio stereo in caso di ricevitore SDR, sarà visibile il waterfall con la rappresentazione grafica del segnale audio.

Il ricevitore deve permettere la demodulazione della SSB e deve ricevere le bande utility, il sistema è molto solido quindi la ricezione del testo avviene se pur con qualche errore anche con segnale debole.
Il segnale audio dovrà essere inviato al PC tramite la linea di ingresso della scheda audio, oppure se si usa un ricevitore SDR si può decodificare direttamente l’uscita audio del software.

Interpretare i messaggi NAVTEX

Le trasmissioni NAVTEX usano i seguenti caratteri per identificare il tipo di messaggio trasmesso:

• A Avvisi sulla navigazione1
• B Avvisi meteo1
• C Report ghiaccio
• D Ricerca e soccorso, avvisi pirati
• E Bollettini meteo
• F Messaggi di servizio piloti
• G Messaggi Sistema di identificazione automatica (Automatic Identification System, AIS)
• H Messaggi LORAN
• J Messaggi SATNAV (come GPS o GLONASS)
• K Altri messaggi di aiuto alla navigazione
• T Test transmissione (solo UK – non ufficiale)
• V Notizie ai pescatori (solo U.S. – Non utilizzato)
• W Avvisi ambientali (solo U.S. – Non utilizzato)
• X Servizi speciali
• Y Servizi speciali
• Z “No message on hand”

Frequenze NAVTEX

Il sistema Navtex nazionale è gestito dal Corpo delle Capitanerie di Porto, le stazioni sono: La Maddalena, Mondolfo e Sellia Marina, le quali a partire dal 1 gennaio 2012, hanno sostituito le vecchie stazioni Navtex di Cagliari, Trieste, Augusta e Roma (quest’ultima già dismessa in passato) la cui gestione tecnico/operativa era affidata alla Telecom.
A partire dal 1 gennaio 2012 è stato attivato il servizio Navtex nazionale che consente la diffusione degli avvisi ai naviganti e previsioni meteo anche sulla frequenza 490 kHz in lingua italiana, mediante l’impiego delle nuove stazioni di (La Maddalena, Mondolfo e Sellia Marina).

Siti di Riferimento e fonti:

https://it.wikipedia.org/wiki/Navtex
http://www.air-radio.it/pdf/brunero/navtex.pdf
http://www.dwd.de/DE/fachnutzer/schifffahrt/funkausstrahlung/_node.html
https://www.egmdss.com/gmdss-courses/mod/resource/view.php?id=637
https://www.guardiacostiera.gov.it/mezzi-e-tecnologie/Pages/rete-navtex.aspx
http://www.forumserietv.it/radio2.html