Le Numbers Station
Le Numbers Station, in italiano Stazioni Numeriche, sono delle stazioni radio che trasmettono in onde corte in telegrafia o in fonia in varie lingue, dei messaggi cifrati composti da sequenze di numeri o lettere, negli ultimi anni alcune hanno iniziato a trasmettere i loro messaggi con sequenze digitali di bit. Da chi vengono gestite, da dove trasmettono, il contenuto dei messaggi ed a chi sono destinati i messaggi non è mai stato ufficialmente dichiarato. Si presume che siano gestite da enti governativi ed i messaggi rivolti ad agenti segreti (servizi segreti, ambasciate, militari), sono state fatte anche ipotesi che vengano usate per scopi criminali da parte della malavita organizzata.
Queste stazioni hanno fatto la loro comparsa durante la seconda guerra mondiale, con un picco durante il periodo della guerra fredda; ad oggi molte di esse hanno cessato le trasmissioni, ma ne sono rimaste ancora alcune in attività. Durante il conflitto tra Russia ed Ucraina nel 2022, sono stati frequentemente notati segnali di disturbo, insulti in russo e musica, probabilmente anche da parte di radioamatori, alle numbers station russe, soprattutto E07 “English man” ed S28 “UVB76”.
Il formato di trasmissione varia da stazione a stazione, in alcuni casi in cui il formato è molto simile, si ritiene che appartengano alla stessa organizzazione, le stazioni con formati analoghi si dicono complementari, come ad esempio S11a “Cherta” ed E11 “Oblique” ad oggi attive e facilmente ricevibili dall’Italia. Solitamente trasmettono una intro ripetuta più volte, probabilmente l’ID del destinatario del messaggio, si passa poi al messaggio cifrato che può essere anch’esso ripetuto, prima o dopo il messaggio può essere inviato anche un conteggio dei gruppi di lettere trasmessi; in passato le trasmissioni iniziavano con un segnale di intervallo come per le stazioni broadcast.
Cosa trasmettono le Numbers station?
Le numbers station trasmettono messaggi cifrati, i messaggi possono essere composti da sequenze numeriche, o gruppi di lettere, in genere i gruppi sono da 5 lettere o numeri, utilizzano un sistema criptografico chiamato Cifrario di Vernam. Alcune utilizzano la telegrafia, altre in fonia con voci sintetizzate o path pre-registrati, sia maschili che femminili, in vari linguaggi, altre ancora trasmettono in formato digitale o in formato ibrido alternando voce e dati.
Ci sono stati casi soprattutto in passato in cui la voce era evidentemente trasmessa in diretta con tanto di rumori ambientali; altre volte è stato possibile ascoltare suoni di errore di Windows durante la riproduzione del messaggio, oppure in altre occasioni vari errori e difetti. Con l’avvento dei primi gruppi di discussione negli anni 2000, e di siti specialistici come priyom.org, numbersoddities.nl, numbers-stations.com, sono iniziate a circolare varie ipotesi poi confermate dal sito del gruppo Enigma2000.
A parte i messaggi numerici, da cui il deriva il loro nome, in italiano “Stazioni Numeriche”, i messaggi in fonia sono stati ascoltati in molte lingue.
In tempi recenti sono comparse stazioni in lingua estremo orientale come ad esempio VC01 “Chinese Robot”, un numero considerevoli trasmissioni avviene o avveniva in lingua russa o derivate, in inglese ed in spagnolo come le stazioni V02 “Atención” e V06 “Spanish Lady”, ed in tedesco G06 “German Lady”.
Esistono stazioni numeriche che trasmettono in modulazione digitale come XPA2 ed F03, altre ibride come la cubana HM01 trasmettono sia voce che dati.
In un paio di occasioni qualche numbers station si è “concessa” ai radioascoltatori appassionati, trasmettendo dei messaggi in chiaro o con una pseudo cifratura.
- Congratulate all the female comrades for International Day of the Woman (71 caratteri; probabilmente un semplice augurio per la Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo, da parte della cubana V02 “Attention”).
- G00D N1GH7 (da parte di E10 “NATO” del Mossad)
Identificazone e designazione Enigma
ENIGMA2000 è un gruppo inglese di appassionati ed esperti che si occupa di monitorare l’attività di queste misteriose emittenti, il nome è l’acronimo di (European Numbers Information Gathering and Monitoring Association, in italiano associazione europea per la raccolta di informazioni e il monitoraggio delle numbers station). Questo gruppo designa con una sigla composta da un prefisso e da un numero univoco ogni stazione. I prefissi sono:
- M per le stazioni che trasmettono in telegrafia (Morse)
- E per le stazioni che trasmettono in lingua inglese (English)
- S per le stazioni in lingua slava (Slavic)
- G per le stazioni che trasmettono in tedesco (German)
- V per le stazioni in fonia in altri linguaggi (Varies)
- H per le stazioni che trasmettono in formati ibridi, voce + dati (Hybrid)
- X per alcune stazioni il cui formato di trasmissione non è ben definibile
Le numbers station vengono quindi identificate seguendo queste regole, solitamente hanno anche un soprannome attribuito dagli appassionati radioascoltatori che le identifica per via di una loro caratteristica. Soprattutto nel passato, usavano in analogia con le stazioni broadcast, una melodia come segnale di intervallo, i soprannomi di E03 “Lincolnshire Proacher”, G02 “Swedish Rapsody” e G03 “Gong or Chimes”, ad esempio, derivano appunto dalla melodia utilizzata all’inizio delle trasmissioni.
S28 “The buzzer”, S30 “The Pip”, S32 “Squacky Wheel”, The Goose, The Alarm, Air Horn, sono delle particolari stazioni numeriche russe che a differenza di quelle classiche che trasmettono ad orari specifici più o meno regolari, quest’altre trasmettono invece ininterrottamente un segnale marcatore di canale, che all’orecchio somiglia molto rispettivamente ad un Buzzer, un Beep, una ruota cigolante, il verso di un anatra, la sirena di un allarme, anche in questo caso il soprannome deriva dalla loro caratteristica sonora. Sporadicamente anche quest’ultime hanno poi effettivamente trasmesso i loro messaggi in codice.
The Conet Project
Il mistero che avvolge queste stazioni di origine sconosciuta attrae/attraeva oltre che SWL anche musicisti e registi, insomma forniscono/fornivano dei spunti per creare qualche opera. Venne pubblicato nel 1997 da parte di Iridal una raccolta divisa in 4 CD contenente registrazioni di numbers station: The Conet Project, nel 2013 è stata fatta una ristampa con un quinto disco contenente inedite registrazioni di nuove number station o vecchie che nel frattempo sono variate. L’articolo è diventato un vero e proprio oggetto da collezione, le ultime copie venivano vendute ad un prezzo sempre maggiore, sono disponibili ancora due ultime copie, la penultima verrà venduta a 5000$, l’ultima a 10000$ (affrettatevi!).
Anche la grafica di quella raccolta fu ben studiata, belle immagini accompagnavano le copertine dei dischi, tra queste, la famosa “antenna di Dorchester” che viene spesso usata su video e testi.
Campionamenti audio delle tracce contenute in questa raccolta sono state usate in film e musica: nel film Vanilla Sky, nella canzone “Numbers” dei Kraftwerk, nell’album “Yankee Hotel Foxtrot” di Wilko (ispirato ovviamente da E10 “Mossad/NATO”). Nei film Codice Fantasma e le serie TV “Lost” e “Fringe” sono presenti scene in cui i protagonisti ricevono questo tipo di stazioni radio.
La raccolta è scaricabile gratuitamente (audio e copertine), in quanto l’opera è rilasciata in accordo con la Free Music Philosophy (dall’inglese filosofia della musica libera): freemusicarchive.org, soundcloud.com.
In dettaglio
Sulle numbers station circolano numerosi miti e leggende, sono tra l’altro un attrazione per i nuovi radioascoltatori, in tanti mi hanno chiesto consigli su come riceverle. L’ipotesi che siano gestite da enti militari e governativi è fondata dal fatto che le trasmissioni si intensificano, possono variare, durante avvenimenti geopolitici e tensioni tra nazioni, come la crisi Russo/Ucraina del 2015, e di nuovo durante la guerra Russo/Ucraina del 2022. Sono state fatte ipotesi anche sul loro possibile impiego in ambiti illegali, in particolare per traffico di merci illegali dal Sud America verso Stati Uniti ed Europa, un esempio è possibile vederlo nel film d’azione “Scuola di eroi” (Toy Soldiers) del 1986, in cui una scuola americana viene presa in ostaggio da terroristi sud americani, il cui capo riceve dei messaggi cifrati con un Kenwood TS940s.
Le stazioni numeriche E03 “Lincolnshire Proacher” ed E10 “Mossad” sono state attive fino alla fine del primo decennio degli anni 2000, il segnale giungeva sempre forte e durante il giorno venivano trasmessi numerosi messaggi, anche se nulli. Era facile incontrarle senza nemmeno cercarle, bastava vagare un po’ su e giù per le frequenze per ascoltare all’improvviso i loro segnali di intervallo, una melodia nel primo caso, un gruppo di lettere nel secondo. G02 Swedish Rhapsody e G03 Gong or Chimes erano presenti tutte le sere, con le loro inquietanti melodie di inizio trasmissione, tutte codeste descritte in questo paragrafo sono inattive ormai da anni.
Guida all’ascolto delle numbers station
Di norma le numbers station sono facili da ricevere, come detto nelle righe precedenti, questi messaggi sono probabilmente inviati ad agenti segreti sotto copertura che ricevono questi segnali radio con piccoli e semplici ricevitori, sicuramente utilizzano comuni ricevitori commerciali, quindi sicuramente le potenze di trasmissioni sono elevate per agevolare la ricezione da parte del destinatario; seguendo la filosofia: “ricevibili da tutti, decodificabili da pochi”.
In Italia la ricezione in genere è semplice, non sono richieste antenne particolari o software di ausilio, tuttavia con antenne sul tetto e stazioni fisse la ricezione avverrà in maniera più semplice e migliore rispetto a radio portatili economiche di origine cinese.
Comunemente le stazioni numeriche trasmettono con una schedulazione di orari e frequenze ben definita, anche se esistono eccezioni, possono saltare alcune trasmissioni, o comparire in frequenze ed orari inediti. Sicuramente è più facile ricevere i marcatori di canale indicati nei precedenti paragrafi, che a differenza delle numbers station, trasmettono ininterrottamente su una frequenza fissa. L’ascolto di queste stazioni numeriche o marcatori di canale è un attività in realtà un po’ noiosa, ci si stanca dopo poco: “si, ho ricevuto delle number station, ho sentito i messaggi, ma che dicevano?”; dopo che uno le ha ascoltate 3 o 4 volte, dopo averne identificate 2 o 3 diverse, finisce li. In passato era forse un po’ più divertente perché in internet non vi era alcuna informazione a riguardo e bisognava segnarsi orari, frequenze con la speranza di risentirla ed il piacere era scoprirne di nuove, oggi ci sono i tabulati sul sito priyom.org e gente non riesce a sentirle neanche avendo orari e frequenze… figuriamoci.
Io ho personalmente iniziato l’attività di ricerca ed ascolto di queste stazioni nei primi anni 2000, all’epoca utilizzavo un ricevitore VR5000, non vi era alcuna traccia di esse documentata su internet, quindi nessuna informazione su esse, nessuna tabella con la schedulazione delle trasmissioni e frequenze, bisognava girare la manopolina del VFO finché non le trovavi, si segnava frequenza ed orario.
In realtà, all’inizio credevo fossero delle stazioni simili ai volmet che trasmettono informazioni meteorologiche ai velivoli in volo (il cui formato può essere confuso, ad oggi molti novizi del radioascolto scambiano invece volmet per stazioni numeriche), per poi iniziare a pensare che fossero emittenti militari, c’erano numerose telescriventi militari e non che trasmettono cifrato. Non ricordo come e quando, ma entrai a far parte di una mailing-list di radioascoltatori SWL (quelli seri di vecchia data), gente che si scambiava indirizzi per le QSL, inviavano report di ascolto di stazioni broadcast dall’altra parte del mondo, gente che chiedeva cosa fosse quel segnale ricevuto ad una certa frequenza; probabilmente io chiesi a questo gruppo chi era che trasmetteva a quell’orario su quella frequenza, e da qualcuno mi fu detto: quella è una “numbers station”.
A quei tempi avevano tutti il modem 56kbps, ricordo che c’era un signore molto esperto (alcuni nomi e/o nickname li ricordo ancora), egli si connetteva ad internet solo la Domenica, e nemmeno tutte, qunidi per avere una risposta passavano giorni e giorni, se non settimane; oggi con i vari gruppi sui tanti social network, dopo pochi istanti ricevi le risposte.
Siti di riferimento e fonti
https://it.wikipedia.org/wiki/Numbers_station
http://priyom.org/
https://www.numbers-stations.com/
https://irdial.com/conet.htm
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